Il comune di Cavareno ha aderito a SEND notifiche digitali. Cosa cambia per i cittadini?

Il comune di Cavareno ha aderito a SEND, la piattaforma nazionale che consente alle Pubbliche Amministrazioni di inviare a cittadini e imprese le notifiche a valore legale in formato digitale. Questo cambiamento permetterà ai cittadini di ricevere gli atti ufficiali più velocemente e in sicurezza tramite App IO o PEC, semplificando la comunicazione e riducendo gli eventuali costi, senza dimenticare i cittadini meno digitali, che potranno continuare a ricevere le tradizionali raccomandate.
Data:

18/12/2025

© Area Enti Locali - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Il comune di Cavareno informa di un'importante novità che renderà più semplice e veloce per i cittadini e le imprese ricevere le notificazioni a valore legale di competenza comunale (come, per esempio, le notifiche dell’Ufficio Anagrafe, quelle dell’Ufficio Tributi, le multe, o gli altri tipi di Atti ufficiali che per legge sono da notificare, ecc.).

Il nostro comune infatti ha recentemente aderito a SEND - Servizio Notifiche Digitali, la piattaforma nazionale che consente, da un lato, alle Pubbliche Amministrazioni di inviare le proprie notificazioni a valore legale in formato digitale e, dall’altro, ai cittadini e alle imprese di ricevere gli Atti ufficiali più velocemente e in sicurezza tramite i canali digitali come la App IO o la PEC o accedendo direttamente al portale web di SEND (notifichedigitali.it).

L’obiettivo legato all’utilizzo di SEND è di semplificare le comunicazioni nei confronti dei cittadini più digitali, riducendo al tempo stesso anche i costi legati all’invio per l’Amministrazione o alle spese di notifica che molte volte rimangono in carico ai cittadini.

Per i cittadini meno digitali sarà comunque previsto da SEND, dopo aver verificato l’assenza di canali digitali attivi (App IO / PEC o, come recapiti di cortesia, email o numero di cellulare/SMS), l’invio delle tradizionali raccomandate A/R (avviso di ricevimento) o AG (atti giudiziari, la cosiddetta “busta verde”).

In questa fase iniziale, successiva all’adesione a SEND, verranno inviati da parte del nostro comune tramite il nuovo servizio solo alcuni specifici e limitati tipi di notifica, così da garantire un’introduzione e un cambiamento graduale rispetto alla modalità di invio tradizionale.

Cosa cambia in pratica per i cittadini?

Le tipologie di comunicazioni che verranno gestite con SEND sono esclusivamente le “notificazioni a valore legale”, quelle che noi abbiamo chiamato fino a qui “notifiche”, e ogni cittadino, nel corso della sua vita, comunicazioni di questo tipo ne riceve molto poche (le comunicazioni normali continueranno infatti ad essere inviate per posta ordinaria o per email). L’impatto per i cittadini di questa introduzione sarà quindi limitato in ogni caso.

Una volta che verranno inviate le prime notifiche, il modo in cui i cittadini le riceveranno con SEND dipenderà dal livello di digitalizzazione di ognuno. Facciamo alcuni esempi concreti:

1. Se un cittadino ha una casella di Posta Elettronica Certificata - PEC registrata nell’Indice Nazionale dei domicili digitali (INAD), tale cittadino riceverà le notifiche direttamente sulla sua PEC;

2. Se un cittadino ha l'App IO installata nel proprio smartphone/cellulare, tale cittadino potrà ricevere e aprire le notifiche direttamente nella App IO con pochi click;

3. Se un cittadino non ha la PEC e non ha la App IO, ma ha indicato i propri recapiti digitali di cortesia (indirizzo email personale e/o il proprio numero di cellulare) accedendo con SPID o CIE al portale web di SEND (notifichedigitali.it), tale cittadino riceverà un avviso di cortesia via email e via SMS e potrà accedere direttamente a SEND per visionare in digitale la notifica;

4. Se un cittadino, non ha la PEC, non ha la App IO e non ha indicato i propri recapiti in SEND, tale cittadino continuerà a ricevere le notificazioni del nostro Comune tramite le raccomandate A/R (avviso di ricevimento) o AG (atti giudiziari, la cosiddetta “busta verde”), che conterranno tutte le indicazioni che serviranno:

  • per visualizzare in SEND, personalmente o tramite utente delegato (per esempio, un figlio per un genitore anziano), il documento notificato

o, in alternativa,

  • andare presso un punto di ritiro (per esempio, i CAF abilitati - vedi qui i Punti di ritiro) per farsi consegnare una copia cartacea dell’atto notificato per un importo standard di 1,40€.

Cosa consigliamo di fare ai cittadini per essere pronti?

Per ricevere questo tipo di comunicazioni in modo semplice e immediato, consigliamo una o più delle seguenti azioni:

  1. Scaricare (o aggiornare) l'App IO: è il modo più facile per ricevere gli avvisi e gestire i pagamenti verso tutte le Pubbliche Amministrazioni, non solo il nostro Comune;
  2. Se si possiede una PEC o si decide di attivarne una, registrare gratuitamente la stessa come domicilio digitale nel portale INAD (domiciliodigitale.gov.it): questa diventerà l’indirizzo ufficiale per ricevere le comunicazioni ufficiali da parte degli Enti pubblici;
  3. Se non si ha la PEC e non si vuole scaricare la App IO, accedere al portale web di SEND (notifichedigitali.it) per inserire i propri recapiti digitali di cortesia (indirizzo email e numero di cellulare per gli SMS);
  4. Se non si ha la possibilità di avere recapiti digitali o di andare fisicamente ogni volta presso i punti di ritiro, delegare una persona di fiducia per poter accedere a nome e per conto proprio al portale web di SEND e accedere alle notifiche.

Perché questo cambiamento è un vantaggio?

Velocità: ricevere i documenti importanti in tempo reale, senza aspettare il postino a casa con la raccomandata che, molte volte per motivi lavorativi, ci vede fuori casa;

Sicurezza: avere con maggiore certezza informazioni quali la data, l'ora e il mittente della ricezione;

Comodità: poter leggere i documenti ovunque ci si trovi, da smartphone o da computer e in qualsiasi orario;

Costi: in caso di notifiche che prevedono costi per il cittadino, possibilità di risparmiare sui costi legati all’invio della raccomandata A/R o AG da parte dell’operatore postale.

Per maggiori informazioni, si riporta il link del portale web ufficiale di SEND, all’interno del quale (in alto a destra) ogni cittadino può accedere con la propria identità digitale SPID/CIE e poter accedere al proprio cassetto delle notifiche. 

Le attività relative all’adesione e all’utilizzo di SEND da parte del nostro comune sono state fatte nell’ambito dell’avviso e dei fondi 1.4.5 della Missione “M1C1” del PNRR e sono state realizzate con il supporto della Società di sistema Trentino Digitale (Area Enti Locali).

Guida operativa - Come accedere e visualizzare le notifiche in SEND

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 18/12/2025 14:59

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